Cookie Consent by Free Privacy Policy website Lavoro: Coldiretti, al via domani click day per 70mila stranieri
gennaio 26, 2022 - Coldiretti

Lavoro: Coldiretti, al via domani click day per 70mila stranieri

Scatta il primo click day per l’ingresso di lavoratori stranieri che riguarderà il 27 gennaio 2022 l'assunzione di lavoratori non stagionali e lavoratori autonomi mentre martedì 1 febbraio 2022 l'assunzione di lavoratori stagionali. Lo rende noto la #coldiretti nel sottolineare che il Decreto flussi 2022 riguarda complessivamente quasi 70mila lavoratori stranieri che in una buona parte sarà impegnata in #agricoltura.

La possibilità di ingresso è importante – sottolinea la #coldiretti - per salvare i raccolti e garantire con la ripresa dei contagi Covid l’approvvigionamento alimentare in un settore che resta ancora fortemente dipendente dal contributo dei lavoratori stranieri nonostante la crescita di interesse tra gli italiani. Con la piena ripresa delle attività agricole è facile prevedere l’accentuarsi della mancanza di lavoratori necessari nelle campagne in un momento in cui con la pandemia da Covid – continua la #coldiretti – si è aperto uno scenario di incertezza, accaparramenti e speculazioni che spinge la corsa dei singoli Stati ai beni essenziali come l’energia e il cibo. 

In questo contesto – sottolinea la #coldiretti – l’apertura delle frontiere agli stranieri rischia pero’ di essere vanificata dal fatto che molti braccianti provenienti da Paesi extracomunitari non possono lavorare in quanto sono vaccinati con il siero russo Sputnik o con quello cinese Sinovac, che non sono riconosciuti in Italia ed in Europa. Un limite che va superato anche considerando il fatto che un prodotto agricolo su quattro viene raccolto in Italia da mani straniere che hanno trovato regolarmente occupazione in #agricoltura.

Si tratta soprattutto – sottolinea la #coldiretti – di lavoratori dipendenti a tempo determinato che arrivano dall’estero e che ogni anno attraversano il confine per un #lavoro stagionale per poi tornare nel proprio Paese, spesso stabilendo delle durature relazioni professionali oltre che di amicizia con gli imprenditori agricoli. Ma per salvare le produzioni Made in Italy occorre anche – conclude la #coldiretti – dare la possibilità a percettori di ammortizzatori sociali, studenti e pensionati italiani di poter essere impiegati nei campi attraverso una radicale semplificazione del #lavoro agricolo. Un provvedimento che interesserebbe almeno 25mila italiani in un momento in cui tanti lavoratori sono in cassa integrazione e le fasce più deboli della popolazione sono in difficoltà.

News correlate

marzo 13, 2023
settembre 26, 2022
luglio 22, 2022

La gravità e i raggi cosmici non hanno avuto effetti sulla qualità dell'extravergine rimasto 6 mesi nello #spazio e, pertanto, l'o...

Nell’ultima settimana si sono abbattuti sull’Italia ben 4 eventi estremi al giorno tra nubifragi, bombe d’acqua, grandinate e temp...

L'ESPERIMENTO DEGLI OLI EXTRAVERGINI RIENTRA NELL'ACCORDO FRA L'AGENZIA SPAZIALE ITALIANA E IL CREA, IN COLLABORAZIONE CON COLDIRE...

Ti potrebbe interessare anche

maggio 09, 2022
maggio 02, 2022
gennaio 25, 2022

L’estate senza restrizioni Covid salva la spesa turistica di italiani e stranieri nel Belpaese per un valore stimato in circa 40 m...

È bloccato ben il 10% dell'export di grano e mais dell'Ucraina a causa della decisione di sospendere l’attività dei porti nelle ci...

L’impennata dei contagi provocato da Omicron ha provocato un crack da 1,5 miliardi per il fatturato di #bar, ristoranti, pizzerie ...