Cookie Consent by Free Privacy Policy website Joe Bastianich e il sogno Ferrari
dicembre 04, 2015 - Ferrari

Joe Bastianich e il sogno Ferrari

Il ristoratore, rocker e prossimo conduttore di #topgear Italia, in visita a Maranello

Maranello, 4 dicembre – Una toccata e fuga per rivedere – non è la sua prima volta – quello che da bambino era il suo sogno. #joebastianich, ristoratore, personaggio #tv, rocker e, nella prossima primavera, uno dei conduttori dell’edizione italiana di #topgear, ha approfittato di una pausa dalle riprese per una visita alla #ferrari.

Un passaggio sulle linee di assemblaggio 8 e 12 cilindri, dove si è sottoposto volentieri al rito dei selfie con i dipendenti che l’hanno subito riconosciuto, una lunga pausa al reparto Classiche e tappa finale davanti alla nuova F12tdf.

“Sono cresciuto tra l’Italia e gli Stati Uniti”, ha raccontato, “e da bambino avevo un sogno: quello della #ferrari. In camera mia c’era il poster della Testarossa e ogni volta che ripartivo dall’aeroporto di Roma mi compravo un modellino nuovo. La prima #ferrari che ricordo è la 456 del mio vicino di casa e appena me la sono potuta permettere me ne sono comprata una. Ne ho avute altre, come la 550 Maranello e la 612. Poi mi sono appassionato alle classiche: una di quelle che mi ha reso più orgoglioso è una 330 del 1963, lo stesso modello posseduto da John Lennon”.

E tra i modelli attuali: “Non si può non rimanere a bocca aperta davanti a LaFerrari o a questa F12tdf, che tra l’altro ha un legame ben definito con la storia del Cavallino Rampante.”