Cookie Consent by Free Privacy Policy website Tutti gli appuntamenti di settembre di ANEF per discutere il futuro della montagna
settembre 15, 2023 - ANEF

Tutti gli appuntamenti di settembre di ANEF per discutere il futuro della montagna

_Valorizzazione e tutela delle terre alte i temi che #anef, Associazione Nazionale Esercenti impianti a Fune, approfondirà nel corso del mese, nell’ambito di una serie di occasioni di confronto che vengono affrontate con una sempre maggiore consapevolezza del proprio ruolo, a servizio dei turisti e della #montagna stessa.

Lo sviluppo sostenibile e il ruolo determinante degli impiantisti come testa e motore dell’intera filiera turistica montana sono i temi fondamentali che Valeria Ghezzi, presidente di #anef, porterà al convegno "La centralità della #montagna nelle politiche europee. Dal #turismo allo sviluppo sostenibile” in programma a Courmayeur oggi, venerdì 15 settembre.

L’evento, organizzato da Alessandro Panza, Deputato del Parlamento Europeo, componente della commissione sviluppo regionale, si terrà presso la stazione Pavillon di Skyway Monte Bianco e sarà moderato da Marco di Marco, direttore di Sciare Magazine. Con Valeria Ghezzi, presidente di #anef, Luciano Caveri, assessore regionale della Valle d'Aosta agli Affari europei, innovazione, Pnrr e politiche nazionali per la #montagna, oltre ai presidenti del Collegio dei Maestri di sci, quello delle Guide alpine e del Club Alpino Italiano.

Una sempre migliore conoscenza dell’impatto ambientale di ogni impresa e le azioni per migliorarlo sono sfide che gli impiantisti hanno raccolto. La gestione dell’acqua, l’attenzione nel consumo, la tecnologia che permette di produrre solo la neve che serve veramente e nel modo più efficiente possibile, saranno al centro dell’incontro “Turismo Acqua e Cambiamento Climatico” il 20 settembre a RemTech di Ferrara. Sarà l’occasione per Valeria Ghezzi per evidenziare i progressi fatti per minimizzare lo spreco di risorse nella produzione della neve tecnica e l’importanza dei bacini artificiali di accumulo sempre più utili come riserva d’acqua non solo per lo sci ma anche per le altre attività economiche e civili. Il tutto nella necessaria consapevolezza che per innevare le piste non si consuma acqua ma la prende semplicemente in prestito: a fine della stagione sciistica sarà naturalmente restituita all’ambiente.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare