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novembre 17, 2017 - Cortina Turismo

Natale a Cortina

La #reginadelledolomiti si prepara a celebrare il #natale con il mercatino, #sannicolo, i #krampus e, naturalmente, tante sorprese.

Oltre alla magia della neve, da vivere con o senza gli sci ai piedi, la meraviglia di trascorrere a Cortina il periodo dell’anno in cui tutti i sogni si avverano.

Cortina d’Ampezzo, 17 novembre 2017_Arriva il periodo più magico dell’anno. Il 1° dicembre, come da tradizione, occhi puntati sulla facciata del palazzo storico dell’ex Municipio: giorno dopo giorno le sue 25 finestre si accenderanno, illuminando opere dedicate alla Natività. Un vero e proprio Calendario dell’Avvento, un suggestivo conto alla rovescia in attesa della notte del 24 dicembre.

Dal primo dicembre e sino al 7 gennaio tornerà, inoltre, il Mercatino di Natale con le caratteristiche casette in centro, scrigno di leccornie, decorazioni, manufatti artigianali e molto altro ancora. Un’occasione per trascorrere piacevoli momenti in un luogo che scalda il cuore e per scoprire qualche originale regalo per le feste che poco a poco si avvicinano.

Mentre i più piccoli saranno in attesa dell’arrivo di San Nicolò con i suoi doni – martedì 5 dicembre alle ore 17.30 – in Piazza Angelo Dibona, i grandi potranno riscaldarsi con il vin brûlé preparato dall’Unione Ladini d’Ampezzo e distribuito nelle nuove tazze tipiche. Le antiche tradizioni ladine e tirolesi verranno, poi, ricordate attraverso le scorribande dei Krampus – gli spaventosi diavoli che accompagnano San Nicolò– lungo le vie del centro il 6 dicembre e in quota, al Rifugio Averau, nei giorni 9 e 10 dicembre dalle ore 10.00 alle 14.00.

Di tutt’altro spirito la sfilata in Corso Italia del Corpo Musicale di Cortina che il 25 dicembre, alle ore 11.15, farà volare i suoi auguri sulle note di alcuni brani tradizionali. Piccola curiosità: sono tutti da scoprire i meravigliosi presepi allestiti nelle chiese, cappelle e basiliche diffuse sul territorio di Cortina; un percorso che rivela angoli e aspetti meno noti – ma non per questo meno genuini e radicati – della #reginadelledolomiti.