Colico (Lago di Como), 30 luglio 2017. Oggi il milanese #lucacolombo ha attraversato il #lagodicomo da Gravedona a Colico con una #moto da cross conquistando il primo #record mondiale di percorrenza sull’acqua dolce in #moto.
Partito alle 9.38 da Gravedona, Luca è giunto a Colico alle 9.43 dopo poco più di 5 minuti di “navigazione”. Ecco i “numeri” dell’impresa: 5,5 km percorsi alla velocità di 40 nodi pari a circa 75 km/h ovvero più di 20 metri al secondo.
All’arrivo #lucacolombo ha ringraziato per il contributo decisivo Carlo Gelmi e Giorgio Lumini che, fino a ieri notte, hanno lavorato alla perfetta messa a punto della sua #moto. “La partenza non è stata facile,” - ci racconta Luca, - “ per raggiungere la velocità ottimale e mantenere la traiettoria ho dovuto impegnarmi al massimo perché qualcuno stava facendo sci d’acqua proprio sul mio percorso. Per contrastare le onde causate dal motoscafo ho dovuto decelerare e alzarmi in piedi sulle pedane ma, una volta superata la turbolenza, ho ridato gas concludendo in bellezza.”
#lucacolombo ha scelto di indossare per la sua sicurezza in acqua #kingiiwearable, il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, affidando invece il recupero del mezzo, che a vuoto pesa 150 kg, ad un sistema autogonfiabile che si attiva in caso di perdita di potenza evitando così alla #moto di affondare nel lago che nel punto centrale ha una profondità di 250 metri.
La #moto di Luca, una #suzuki4504t, è stata preparata dal bellanese Carlo Gelmi di Vercar #moto, "il padre della Yamaha R6E elettrica" e da Giorgio Lumini tecnico motorista di numerosi campioni mondiali. Allestita con pattini nautici e una gomma dotata di pale speciali che le forniscono la spinta idrodinamica necessaria a far planare gli oltre 230 kg di stazza a pieno carico a una velocità di 30 nodi (60 km/h)
Durante la traversata K38Italia, insieme a Kingii, ha garantito la sicurezza in acqua del pilota, affiancando all’Aquabike da soccorso, un nuovo mezzo concept per il soccorso nautico: una BRP SEA DOO SPARK dotata di uno scafo #custom appositamente progettato per interventi fluviali e alluvionali ma con possibili applicazioni anche in acque aperte. “Una sperimentazione che - racconta Fabio Annigoni fondatore di K38Italia – “nasce dal beneficio di diversi fattori tra cui buona manovrabilità, pesi contenuti e dimensioni non eccessive, tutte caratteristiche che ben si addicono in determinate operazioni di soccorso”.
Kingii Wearable, la boa salvavita indossabile pensata per gli amanti del mare e dello sportKingii Wearable è il più piccolo dispositivo di galleggiamento al mondo, ma quando ci si trova in difficoltà in acqua può fare una grande differenza. Kingii si porta al polso come un orologio e in caso di bisogno è sufficiente tirare una levetta per azionare un cuscino autogonfiante che si dispiega in soli due secondi ed è capace di mantenere a galla una persona di 130 Kg. Dopo l’uso Kingii è facilmente riutilizzabile: basta ripiegare il cuscino nel suo alloggiamento e sostituire la cartuccia di CO2.
Così semplice che sembra incredibile non averlo inventato prima!Molti non indossano i giubbotti di salvataggio perché ingombranti e scomodi, Kingii non intende sostituirli ma affiancarsi come uno strumento pratico e funzionale che innalza notevolmente il livello di sicurezza senza limitare i movimenti. Con un peso di 168 grammi e un volume 78 volte minore di un giubbotto, #kingiiwearable è la soluzione ideale per una vastissima gamma di utenti: dai più giovani alle persone anziane e per tutti coloro che vogliono proteggere se stessi e i propri cari durante il tempo libero, le attività sportive o lavorative.
Sul sito www.kingii.it è possibile acquistare online #kingiiwearable e trovare l’elenco dei rivenditori autorizzati in Italia.
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